"Le sere turchine d'estate andrò nei sentieri
punzecchiato dal grano, calpestando erba fina:
sentirò, trasognato, quella frescura ai piedi.
E lascerò che il vento mi inondi il capo nudo
non dirò niente, non penserò niente: ma
l'amore infinito mi salirà nell'animo,
e andrò lontano, più lontano, come uno zingaro,
nella natura - felice come una donna."
(Rimbaud)
forse ricordo male io, ma non era "felice come CON una donna"?
RispondiEliminaEh! Mi fai venire il dubbio, ma "felice come una donna" per una donna rende meglio! :P
RispondiEliminaL'avevo trascritta tempo fa e trovata ieri notte tra altre cose che non ho copiato e... insomma... non lo so! :)
...e questa cuginaprenestina che sceglie le stesse poesie che piacciono a me?!
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