LQP

11-01-08

Supercorsa!!!

Viaggio numero 2.

I ha dato qualche amarezza il corso ma il lavoro che dovrò fare per italiano mi stimola, partire (è un po’ morire) dagli aforismi sul silenzio che ho raccolto nel corso degli anni e scrivere per altri.

 

Oggi è stato solo un miraggio mattutino, credo che sia davvero come nel film di Amélie, semplicissimo, far innamorare due persone, basta far credere che entrambi abbiano interesse per l’altro.

Così vengono a dirmi che diventa rosso quando mi vede passare e lui viene a dirmi che non può sbagliarsi, che sono speciale.

Ma io ho lo scudo, metto le mani avanti e mi dichiaro fidanzata, poi in verdad mi gongolo nei complimenti ma non lo do a vedere… dentro mi chiedo da quale lato si vede che sono speciale se mi ha vista sempre e solo entrare di corsa in perenne ritardo, andare al bagno, riempire la bottiglietta dell’acqua, accompagnare il bimbo in ascensore, bere il caffè alla macchinetta?

Se veramente vede qualcosa di speciale in me o se la chimica vince anche ad una certa distanza.

Per me è Spiderman dall’alto della sua impalcatura.

Valentina ha detto che sono il suo tipo ma che lui non è il mio… è triste sta cosa però… che uno è il tipo giusto per l’altro ma che l’altro non è il tipo giusto per l’uno!

 

Ascolto A letter to Elise come se fossi la me di secoli fa.

 

Credo che mi avanzino pezzi di carne, li distribuirei meglio, voglio ridpingermi, reinventarmi.

 

19 e qualcosa, ancora in pullman.

Sono attratta dalla morbidezza femminile cos’ tanto da non sapere che farne.