“Un altro pezzetto di me”
E mi rendo conto che stavolta, per quanto possibile, anche io ho voluto mostrarle quei pezzetti, sapere dove legge, cosa scrive, dove dorme, come posiziona penne e colori, come guarda il soffitto e per quanto tempo…
Non c’è un modo diverso di farmi entrare nel tuo mondo e viceversa?
Io la chiamavo seduzione… o vortice delle fate…
Comunque, mentre mi invitava a guardare il parco dove passava le sue giornate, le ho promesso un vaso di fragole da piantare assieme: “Sarebbe bellissimo!”
E mi rendo conto che stavolta, per quanto possibile, anche io ho voluto mostrarle quei pezzetti, sapere dove legge, cosa scrive, dove dorme, come posiziona penne e colori, come guarda il soffitto e per quanto tempo…
Non c’è un modo diverso di farmi entrare nel tuo mondo e viceversa?
Io la chiamavo seduzione… o vortice delle fate…
Comunque, mentre mi invitava a guardare il parco dove passava le sue giornate, le ho promesso un vaso di fragole da piantare assieme: “Sarebbe bellissimo!”
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