11/04/2005 (00,06)
Dalla scatola a colori mi propinano storie d’amore vero.
VERO?!
Mi guardo intorno e dov’è quest’amore vero?
Nelle storie che durano da secoli e che si trascinano tra un lenzuolo e l’altro?
Nel turbinio delle attrazioni che ti appiccicano le labbra su un volto che non ha gli occhi che sogni?
Nella paura di avere quel che veramente si sogna e nell’accontentarsi di restare così appesi ad un braccio?
Nell’abitudine silente di saltellare da uno stato di lamentela ad uno di apparente comodità?
Mi consolerebbe sapere che il mondo è impazzito o che tutti sono così estremamente fragili e ottusi da appigliarsi al primo occhio in cui traspare la stessa comune solitudine e senza coerenza, senza rispetto per se stessi né per gli altri costruiscono rapporti.
Rapporti di sospiri, di orgasmi, di risate e di solitudine…
Rapporti di sospiri, di orgasmi, di risate e di solitudine…
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