Una domanda rossofuoco cela un’insicurezza ed anche autoumiliazione dei pensieri almeno finchè non si ha una risposta, al di là del colore della risposta.

“La domanda è rossofuoco e la risposta è blu”

Modi diversi di dire lo stesso “si”, in mille sfumature diverse, e tu ti accontenti del mio blu? Non ti umilia un blu?

Lucido le lunghissime sbarre della gabbia, come Alice sono diventata più alta o la gabbia proprio mi è diventata strettastrettissima?

Voglio un biscotto.

Commenti

  1. behindthemirror25 luglio 2005 alle ore 13:46

    ...ecco Alice... avevo un vago ricordo di un poppante che muta in porcello... qualcuno mi diceva che sbagliavo e invece, ritrovandomi con il racconto sotto mano, ho dato conferma sull'esistenza di suddetto aneddoto...


    ...se non erro Alice, ingrandendosi, distrusse anche il tribunale della Regina di Cuori?

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  2. cluricaun25 luglio 2005 alle ore 17:08

    oddio... dov'è che muta il poppante in porcello? chi è che lo muta? aiuto!!!


    distrusse la casetta della figlia (moglie?) del bianconiglio e fece un pò di danni al tribunale...

    alla fine, il fiume in piena straripa x forza di cose...

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  3. behindthemirror25 luglio 2005 alle ore 17:18

    ma poi, sta storia dei fiumi... invece di strozzarsi e straripare, non può scorrere indisturbato?


    ...ecco, perchè un fiume concede il permesso di venir disturbato?

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  4. behindthemirror25 luglio 2005 alle ore 17:30

    per la fretta, mi son dimenticato la cosa più importante....


    ...

    ...

    ...


    http://www.cponline.it/alice/chap6.htm

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