Quando vedo quell’immagine penso sempre che mi dà un’idea di solitudine…

Eppure sono in due…

Dov’è l’errore percettivo?

Commenti

  1. ... nel cuore... credo...

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  2. nel cuore, ma anche la mente con le sue note malinconiche ci si mette a cantare...

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  3. Sono in due ma non esiste alcuna congiunzione...è triste ma è quasi routine di vita.

    Difficilmente t commento eppure t leggo.

    E' come se tu avessi un'aurea che t osserva e t esprime di riflesso.

    1bacio

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  4. ma è abitudine di vita o è normale che sia così e non si fa altro che cercare dei punti di congiunzione?

    e poi? poi si va avanti nel ricordo di quei punti trovati ieri e modificati con l'arrivo dell'oggi?

    è un pò che ci penso e come diceva qualcuno... "a me, 'm par 'na strunzata" :P

    (anche a me piace ascoltarti) :)*

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  5. Difficilmente cerco, perchè le aspettative potrebbero influenzare un rapporto, di qualsiasi genere.

    Ma è importante rimanere liberamente ricettivi,curiosi.

    I punti di congiunzione sorgono naturalmente, senza quasi accorgercene e scavando (senza pretese) in profondità, portano alla luce il nostro intimo recondito.

    E quando il nervo è scoperto, il lasciarsi andare è naturale conseguenza e le jeux sont fait. :-)1abbraccio

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  6. Le aspettativeee!!!

    Lo dicevo io che non bisognava farsene e sembrava quasi che non mi importasse, invece ero così, libera e curiosa, l'unica cosa che aspettavo era la prossima volta.

    Infatti ha iniziato a far male proprio quando ho iniziato ad aspettare, forse per un addomesticamento in cui certi riti diventavano l'unico appiglio possibile.

    E poi mi son detta "basta" e cerco di cancellare anche l'aspettare.

    Ascolto Paolo Conte, pensavo a te.

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