Difficilmente cerco, perchè le aspettative potrebbero influenzare un rapporto, di qualsiasi genere.
Ma è importante rimanere liberamente ricettivi,curiosi.
I punti di congiunzione sorgono naturalmente, senza quasi accorgercene e scavando (senza pretese) in profondità, portano alla luce il nostro intimo recondito.
E quando il nervo è scoperto, il lasciarsi andare è naturale conseguenza e le jeux sont fait. :-)1abbraccio
Lo dicevo io che non bisognava farsene e sembrava quasi che non mi importasse, invece ero così, libera e curiosa, l'unica cosa che aspettavo era la prossima volta.
Infatti ha iniziato a far male proprio quando ho iniziato ad aspettare, forse per un addomesticamento in cui certi riti diventavano l'unico appiglio possibile.
E poi mi son detta "basta" e cerco di cancellare anche l'aspettare.
16-07-10 (18 e qualcosa, Villa Gordiani, Io & Schiele) (Sulla setta) Pensavo a Loredana, al “Pronto, puoi aiutarmi?” e al “…non importa aspetterò mercoledì…impazzirò da sola!” e alle lacrime negli occhi, al credere di poter, realmente, impazzire, al di là dei modi di dire. Ci sono dei meccanismi psicologici che un Maestro dovrebbe poter prevedere, non ci vuole molto… una volta che ti sei “messa nelle mani” di un Maestro, perché così ti è stato insegnato, ad affidarti completamente, a fare ciò che lui ti suggerisce, ti accenna, ti induce a fare direttamente, lui sa perfettamente – perché è il tuo Maestro – che tu farai o che tu non farai ciò che lui ti dirà di fare, sempre nel nome di una libertà individuale e di un rapporto personale con il Maestro e del segreto che va mantenuto in quella stanza. La libertà di cui ampiamente si parla, dov’è? Nella scelta – libera – di farsi manipolare? Nella dipendenza psicologica? O nel potersene andare? Allora, grazie Alfre...
Volevo il sogno e vorrei spezzare l'incanto, ho cercato la magia e vorrei rapportarmi con la verità che "non è nient'altro che una cazzata originale", come se avessi il bisogno ferreo di guardarti dentro e capire, andare a fondo e semplicemente dire, siamo mai stati in silenzio senza baciarci?
... nel cuore... credo...
RispondiEliminanel cuore, ma anche la mente con le sue note malinconiche ci si mette a cantare...
RispondiEliminaSono in due ma non esiste alcuna congiunzione...è triste ma è quasi routine di vita.
RispondiEliminaDifficilmente t commento eppure t leggo.
E' come se tu avessi un'aurea che t osserva e t esprime di riflesso.
1bacio
ma è abitudine di vita o è normale che sia così e non si fa altro che cercare dei punti di congiunzione?
RispondiEliminae poi? poi si va avanti nel ricordo di quei punti trovati ieri e modificati con l'arrivo dell'oggi?
è un pò che ci penso e come diceva qualcuno... "a me, 'm par 'na strunzata" :P
(anche a me piace ascoltarti) :)*
Difficilmente cerco, perchè le aspettative potrebbero influenzare un rapporto, di qualsiasi genere.
RispondiEliminaMa è importante rimanere liberamente ricettivi,curiosi.
I punti di congiunzione sorgono naturalmente, senza quasi accorgercene e scavando (senza pretese) in profondità, portano alla luce il nostro intimo recondito.
E quando il nervo è scoperto, il lasciarsi andare è naturale conseguenza e le jeux sont fait. :-)1abbraccio
Le aspettativeee!!!
RispondiEliminaLo dicevo io che non bisognava farsene e sembrava quasi che non mi importasse, invece ero così, libera e curiosa, l'unica cosa che aspettavo era la prossima volta.
Infatti ha iniziato a far male proprio quando ho iniziato ad aspettare, forse per un addomesticamento in cui certi riti diventavano l'unico appiglio possibile.
E poi mi son detta "basta" e cerco di cancellare anche l'aspettare.
Ascolto Paolo Conte, pensavo a te.