(prima di partire)
Ho una bicicletta nuova, volevo dirlo, sono contenta come una bimba felice.
Ho riconosciuto il rumore della catena mentre le sue mani muovevano i pedali nell’altra stanza, l’impazienza di donare sorrisi.
LQP
16-07-10 (18 e qualcosa, Villa Gordiani, Io & Schiele) (Sulla setta) Pensavo a Loredana, al “Pronto, puoi aiutarmi?” e al “…non importa aspetterò mercoledì…impazzirò da sola!” e alle lacrime negli occhi, al credere di poter, realmente, impazzire, al di là dei modi di dire. Ci sono dei meccanismi psicologici che un Maestro dovrebbe poter prevedere, non ci vuole molto… una volta che ti sei “messa nelle mani” di un Maestro, perché così ti è stato insegnato, ad affidarti completamente, a fare ciò che lui ti suggerisce, ti accenna, ti induce a fare direttamente, lui sa perfettamente – perché è il tuo Maestro – che tu farai o che tu non farai ciò che lui ti dirà di fare, sempre nel nome di una libertà individuale e di un rapporto personale con il Maestro e del segreto che va mantenuto in quella stanza. La libertà di cui ampiamente si parla, dov’è? Nella scelta – libera – di farsi manipolare? Nella dipendenza psicologica? O nel potersene andare? Allora, grazie Alfre...
ti sorrido mente pedali.
RispondiEliminacome una bambina a natale.. che bello!!!
RispondiElimina>Ma tu hai la patente?
RispondiElimina-No... ma ho una bicicletta nuova!
mi sorrido anche io mentre pedalo... :)
RispondiEliminaquasi natale, ho il mio regalo!
linfa, ho una pazzia in mente, credo che dovrai scortarmi! ;)