(01,43)BRForse egrave; p...
(01,43)
Forse è perchè vivo in un mondo talmente mio che non sono mai pronta ad affrontare discussioni con persone sconosciute...
Ancora meno quando la persona in questione suona alla mia porta alle sette di mattina per lamentarsi con me del fatto che mia madre, mentre aspettava l'ascensore per riportare il cane a casa dopo l'uscita mattutina, ha incontrato sua figlia, che in quel momento usciva dall'ascensore e che si è spaventata vedendo il mio bau.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere, ma le altre volte la gente con la quale ho avuto a che fare, passato lo spavento si ridimensionava nella sua vita normale autoridicolizzandosi nella propria paura, tipo di spavento: "hhhi! emh.. e... il cane deve essere portato legato! ecco.. si.. proprio così.." (guardando il guinzaglio che effettivamente portavo). Un sorriso, uno "scusa" di circostanza, perchè anche se non dovrei mi sento responsabile, e via!
Stavolta no...
La signora sul pianerottolo farfugliava ad alta voce qualcosa che a me (ancora dormiente) è parso così:
"E non è possibile! Tutte le mattine! Mia figlia deve uscire dall'ascensore con la paura che il cane le salti addosso! E che poi lo sapete che i cani in ascensore non ci possono andare! Tua madre avrà avuto anche le sue ragioni, eh! ma io stasera vado proprio a parlare con l'amministratore!"
Senza ancora essere uscita dal mio mondo onirico, strabuzzavo gli occhi per cercare di capire a chi appartenesse quella voce isterica e quel viso inacidito dai suoni, ma soprattutto cosa volesse da me.
Alla fine sono riuscita solamente a dire che poteva fare quello che voleva.
Ma. Ma. Avrei dovuto dire anche che, nel regolamento del condominio non si parla di cani che non possono entrare in ascensore.
E, dopo essermi fatta spiegare da mia madre cosa fosse sucesso, avrei dovuto aggiungere che:
La figlia della signora e mia madre non si danno appuntamento ogni mattina come lei sostiene, perchè a detta di mia madre si saranno incontrate solo qualche volta, per caso, sul pianerottolo, sporadicamente.
Il mio cane non le è affatto saltato addosso, perchè era legato e mia madre lo ha allontanato dalla porta dell'ascensore quando si è resa conto che stava uscendo qualcuno.
L'ascensore lo pagano anche le famiglie che hanno dei cani. E passi per me che sto al quarto piano, ma quelli che abitano al sesto dovrebbero farsi dodici rampe di scale quattro-cinque volte al giorno? Eh si, fa bene alla salute, ma se per esempio lo facesse mio padre non gli farebbe bene! E verrebbero rimborsati per tutte le volte che non prendono l'ascensore?!
Nel caso in cui il regolamento del condominio parlasse di divieto di far pascolare (anche se legate) le belve pelose negli spazi comuni, è da considerarsi spazio comune anche la scala quanto l'ascensore? Ci faranno calare con una cesta dal balcone?!
Il cartello che è stato comprato la settimana scorsa che è stato affisso in ascensore, con su scritto "I nostri amici cani non possono entrare", con tanto di disegno stampato con un tenero bau iscritto in un divieto d'accesso, era molto simpatico e carino, ma non sono stata io a toglierlo, soltanto perchè qualcun altro mi ha preceduta.
Non è un cartello a dettare legge.
Il mio cane non ha alcun interesse nei confronti della figlia. Nè di tipo sessuale, nè culinario, nè di altro tipo.
Ma se la signora, o chi per lei, riprova a svegliarmi in quel modo suonando alla porta alle sette di mattina e inondandomi di parole, mi vedrò costretta ad addestrare il mio cane ad attaccarsi al citofono alle due di notte, che tanto non mi costa neppure fatica perchè a quell'ora sono sveglia!
Accidenti a me che non ho la battuta pronta nel momento giusto! Giuro che questo post me lo stampo e lo attacco in ascensore se mi vengono a rompere le scatole ancora!
Per la cronaca, questa storia mi ha rovinato la giornata... innervosita me ne sono tornata a letto e mi sono svegliata alle quattordici e mezza, senza contare che quando apro gli occhi al mondo non rivolgo la parola a nessuno da quando sono nata, mi ricordo infatti il mio proverbiale broncio mattutino fin da quando ero piccola, solo da qualche anno ho imparato a dare il buongiorno! E pure controvoglia.
A dare una svolta alla giornata è stato l'albero di Natale fatto alle undici di sera... qualche lucina colorata non può far altro che bene!
Ah, dimenticavo...
Buongiorno...
Forse è perchè vivo in un mondo talmente mio che non sono mai pronta ad affrontare discussioni con persone sconosciute...
Ancora meno quando la persona in questione suona alla mia porta alle sette di mattina per lamentarsi con me del fatto che mia madre, mentre aspettava l'ascensore per riportare il cane a casa dopo l'uscita mattutina, ha incontrato sua figlia, che in quel momento usciva dall'ascensore e che si è spaventata vedendo il mio bau.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere, ma le altre volte la gente con la quale ho avuto a che fare, passato lo spavento si ridimensionava nella sua vita normale autoridicolizzandosi nella propria paura, tipo di spavento: "hhhi! emh.. e... il cane deve essere portato legato! ecco.. si.. proprio così.." (guardando il guinzaglio che effettivamente portavo). Un sorriso, uno "scusa" di circostanza, perchè anche se non dovrei mi sento responsabile, e via!
Stavolta no...
La signora sul pianerottolo farfugliava ad alta voce qualcosa che a me (ancora dormiente) è parso così:
"E non è possibile! Tutte le mattine! Mia figlia deve uscire dall'ascensore con la paura che il cane le salti addosso! E che poi lo sapete che i cani in ascensore non ci possono andare! Tua madre avrà avuto anche le sue ragioni, eh! ma io stasera vado proprio a parlare con l'amministratore!"
Senza ancora essere uscita dal mio mondo onirico, strabuzzavo gli occhi per cercare di capire a chi appartenesse quella voce isterica e quel viso inacidito dai suoni, ma soprattutto cosa volesse da me.
Alla fine sono riuscita solamente a dire che poteva fare quello che voleva.
Ma. Ma. Avrei dovuto dire anche che, nel regolamento del condominio non si parla di cani che non possono entrare in ascensore.
E, dopo essermi fatta spiegare da mia madre cosa fosse sucesso, avrei dovuto aggiungere che:
La figlia della signora e mia madre non si danno appuntamento ogni mattina come lei sostiene, perchè a detta di mia madre si saranno incontrate solo qualche volta, per caso, sul pianerottolo, sporadicamente.
Il mio cane non le è affatto saltato addosso, perchè era legato e mia madre lo ha allontanato dalla porta dell'ascensore quando si è resa conto che stava uscendo qualcuno.
L'ascensore lo pagano anche le famiglie che hanno dei cani. E passi per me che sto al quarto piano, ma quelli che abitano al sesto dovrebbero farsi dodici rampe di scale quattro-cinque volte al giorno? Eh si, fa bene alla salute, ma se per esempio lo facesse mio padre non gli farebbe bene! E verrebbero rimborsati per tutte le volte che non prendono l'ascensore?!
Nel caso in cui il regolamento del condominio parlasse di divieto di far pascolare (anche se legate) le belve pelose negli spazi comuni, è da considerarsi spazio comune anche la scala quanto l'ascensore? Ci faranno calare con una cesta dal balcone?!
Il cartello che è stato comprato la settimana scorsa che è stato affisso in ascensore, con su scritto "I nostri amici cani non possono entrare", con tanto di disegno stampato con un tenero bau iscritto in un divieto d'accesso, era molto simpatico e carino, ma non sono stata io a toglierlo, soltanto perchè qualcun altro mi ha preceduta.
Non è un cartello a dettare legge.
Il mio cane non ha alcun interesse nei confronti della figlia. Nè di tipo sessuale, nè culinario, nè di altro tipo.
Ma se la signora, o chi per lei, riprova a svegliarmi in quel modo suonando alla porta alle sette di mattina e inondandomi di parole, mi vedrò costretta ad addestrare il mio cane ad attaccarsi al citofono alle due di notte, che tanto non mi costa neppure fatica perchè a quell'ora sono sveglia!
Accidenti a me che non ho la battuta pronta nel momento giusto! Giuro che questo post me lo stampo e lo attacco in ascensore se mi vengono a rompere le scatole ancora!
Per la cronaca, questa storia mi ha rovinato la giornata... innervosita me ne sono tornata a letto e mi sono svegliata alle quattordici e mezza, senza contare che quando apro gli occhi al mondo non rivolgo la parola a nessuno da quando sono nata, mi ricordo infatti il mio proverbiale broncio mattutino fin da quando ero piccola, solo da qualche anno ho imparato a dare il buongiorno! E pure controvoglia.
A dare una svolta alla giornata è stato l'albero di Natale fatto alle undici di sera... qualche lucina colorata non può far altro che bene!
Ah, dimenticavo...
Buongiorno...

Cloppéte! =)
RispondiEliminanaaaa..ma nel post viene fuori il mio nome!!!!che cazzo...vabbè...basta post
RispondiEliminaSai a volte, quando la gente non riceve la giusta attenzione e colpevolizza il mondo per le proprie paure o per quelle dei figli, che loro stesso hanno fatto nascere con un'educazione castrante, hanno spesso il bisogno di sfogarsi con gli altri. Così ogni scusa è buona per iniziare una guerra, guerra che persono in partenza perchè se tu credi in quello che fai, non mollare mai di lottare per esso, piuttosto la morte.
RispondiEliminaNon sarà un cartello e non sarà un regolamento, nemmeno se ritrattato ed integrato ad impedirmi, nel rispetto, di avere gli stessi vantaggi che ha qualcun altro. Non perdere mai la calma, o non riuscirai a trovare la giusta risposta, non chiedere scusa, se non ha fatto nulla, e non abbassare quegli occhi, perchè grazie ad essi potresti convincere anche l'orco a lasciare Poillicino :-)
ma il disegno? lo voglio vedereeeee!!!cmq la prossima volta che vedi la simpatica signora con la figlia che si impaurisce mandala a fanculo da parte mia
RispondiEliminaAcccc, leggendo queste cose capisco quanto sono fortunata a vivere in una casa indipendente e con vicini che non si lamentano!!!
RispondiEliminaComunque se non ci sono episodi ben definiti non ti possono fare niente, se una ha paura del cane sono fatti suoi, tu lo puoi tenere e lo puoi far scendere quando vuoi, a meno che non ci sia scritto qualche divieto nel regolamento condominiale!!!! Ciaoooo
Ps. Ma come mai non si riesce a trovare casa alla cagnolina???? Ufffff speravo fosse risolto....hai più sentito Claudia?