25-12-04
Guardo fuori-dentro dalle-nelle finestre e "all'osteria numero quattro paraponziponzipò" si festeggia là fuori-dentro.
Le persiane chiuse invece festeggiano altrove.
Secondo anno a casa, eppure giustificare assenze in questo modo non dà soddisfazioni.
Poi c'è il compromesso dell'ultimo dell'anno e si giunge ad accordi insospettabili.
"Volevo salutarvi con un rebetico, una musica che... come dire un lamento che si canta in coro ma... si balla da soli"Ed è impensabile il come sarà o il come starò, ormai balia di me stessa, l'età pare quella giusta, ormai in balìa di me stessa, ed il tempo mi pare sia quello giusto.
Guardo fuori-dentro dalle-nelle finestre e "all'osteria numero quattro paraponziponzipò" si festeggia là fuori-dentro.
Le persiane chiuse invece festeggiano altrove.
Secondo anno a casa, eppure giustificare assenze in questo modo non dà soddisfazioni.
Poi c'è il compromesso dell'ultimo dell'anno e si giunge ad accordi insospettabili.
"Volevo salutarvi con un rebetico, una musica che... come dire un lamento che si canta in coro ma... si balla da soli"Ed è impensabile il come sarà o il come starò, ormai balia di me stessa, l'età pare quella giusta, ormai in balìa di me stessa, ed il tempo mi pare sia quello giusto.
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