Sono entrata nella loro tana in cui si alternano, animale notturno, animale diurno, due diversi bioritmi innamorati.
Battutine coniugali, "la camicia che ho lavato avrà ceduto il suo colore alle altre?", un pò di insano altruismo celeste.
E così sono entrata e le candele e l'incenso rendevano tutto più accogliente, io mi precludo il gioco delle carte perchè so
che il trenta è il compleanno della mia migliore amica ed ogni anno gioco solo a casa sua.
Quest'anno invece ho giocato a casa "loro" e mi è piaciuto vedere la mia piccola giocare a fare la donna di casa mentre
portava il vassoio colorato con le tazzine gialle riempite di caffè.
Ho aggiunto incensi ad incensi e ricordi limpidi e nitidi a ricordi vaghi.
Le mie calzeverdefoglia e la maglietta che non so più di che tonalità di verde è diventata... ma io non ho camicie altrui di
cui preoccuparmi e non è una mancanza grande in realtà ma mi fa sorridere così tanto lei alle prese con magliette da stirare, mi fa una tenerezza e mi da una forza e un coraggio che si... ci sono le sorprese dietro l'angolo!
Sorprese in ogni dove. Senza aspettarsele sennò che sorprese sono?!
Stanotte mi porto Schiele e chissà che ne penserà del luogo affollato e fumoso in cui lavoro, forse la musica non sarà di
suo gradimento ma di sicuro avrà cibo da desiderare con i suoi occhi da cane che sembra che non vedano cibo da secoli!
...allo scoccare dell'undicesima ora pensami per quell'attimo, undicesima, si, sono per le partenze intelligenti, non
sopporto la folla, troppi pensieri!

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